Fiori di Crisantemo: una tisana ricca di benefici

Il Crisantemo è conosciuto in occidente come fiore ornamentale, ma il suo diretto riferimento al ricordo del defunti non lo rende certamente acquistabile per decorare la nostra casa. O almeno così è per i più osservanti delle tradizioni.
In Asia, in particolare in Cina e il Giappone, questo fiore invece fa parte della quotidianità e anche di eventi importantissimi, carichi di un grande significato.
Con questo articolo scopriremo il significato del Crisantemo in Asia e quali sono gli utilizzi dei boccioli di questo fiore, che possono trasformarsi in una tisana dal sapore delicato e dai numerosi benefici per la salute, che viene chiamata ju hua cha (traducibile come tè ai fiori di crisantemo).

Il significato dei fiori di Crisantemo in Asia

Il crisantemo fa parte della famiglia delle asteraceeae ed è originaria dalla Cina e dall'Europa dell'Est. Il significato del suo nome è "fiore d'oro", perché infatti deriva dal greco chrysós, che significa oro, e ánthemon, che significa fiore. Della stessa famiglia fanno parte la camomilla, la gerbera e il fiordaliso.
Esistono molti simboli legati a questo fiore, a partire dall'Oriente.
In Giappone il crisantemo dorato è simbolo della famiglia imperiale, che in occasione della festa nazionale Kiku No Sekku apre i propri giardini, per mostrare alla gente le varietà di crisantemo in essi custodite.
Nel resto dell'Asia questo fiore è simbolo di vita e felicità, che viene utilizzato anche come decorazione durante i matrimoni (come in Cina e in Corea).
Ma non è finita qui. Anche in Europa il crisantemo ha un utilizzo diffuso. Arrivò nel vecchio continente circa nel 1600 e circa un secolo dopo trovò ampia diffusione in Francia.
In Italia, come ben sappiamo, è considerato il fiore commemorativo dei defunti e forse per questo motivo in pochi conoscono la sua reale diffusione nel resto del mondo e in pochi sanno che in Asia il crisantemo viene consumato come tisana.

Le proprietà dei fiori di Crisantemo

Il crisantemo viene apprezzato per le sue proprietà benefiche. Nella medicina tradizionale cinese, che si basa sull'equilibrio tra yin e yang innanzitutto, viene considerato un fiore dalle proprietà raffreddanti, ovvero "yin". In opposizione quindi a tutto ciò che è calore, "yang", ed eccesso di calore.
Consumare una tisana di crisantemo o aggiungerne i fiori a un tè o a del cibo, potrebbe aiutare a riequilibrare l'organismo e a contrastare infiammazioni o eccesso di calore. Anche per questo è un fiore consigliato per ridurre gli effetti collaterali della menopausa, come le vampate.
Il crisantemo non contiene caffeina, quindi può essere tranquillamente preparato in qualsiasi momento della giornata.
I benefici più rinomati sono:
  • contiene minerali come ferro, magnesio, calcio

  • contiene beta-carotene

  • contiene molti antiossidanti

  • contiene vitamina B

  • aiuta al rilassamento e a contrastare momenti di alto stress e ansia

  • allevia il mal di testa

  • aiuta la digestione, soprattutto se si beve una tisana di crisantemo dopo i pasti

Come informa Teasenz, si sconsiglia di bere la tisana al crisantemo a chi è allergico ai fiori, a chi soffre di diabete, a chi assume farmaci per l'ipetensione, antibatterici e antinfiammatori.
Tisana di crisantemo giallo
Lavorazione di boccioli di crisantemo
Boccioli di crisantemo gialli
Miscela tè bianco e boccioli di crisantemo

Come preparare la tisana con i fiori di Crisantemo

La tisana di crisantemo, non può essere considerata un tè vero e proprio, in quanto non è composta da foglie di Camellia Sinensis.
I fiori di crisantemo vengono raccolti ed essiccati e questa lavorazione è diffusa nelle provincie cinesi di Zhejiang e Fujian.
Possiamo infondere i soli boccioli di crisantemo, oppure aggiungerli alle foglie di un tè a nostra scelta. In particolare consiglio tè rossi, tè oolong e anche i tè verdi. Il sapore del crisantemo non è molto forte, è delicato e quindi si bilancia bene con tè che possiedono naturalmente note un po' mielate.
Per preparare una tisana a base di boccioli di crisantemo:
  • 2 grammi per 200 ml d'acqua

  • acqua a 95°C

  • infusione per 4-5 minuti

Il sapore di questa tisana ricorda la camomilla, è molto delicato e piacevole.
Questo lo rende adatto all'aggiunta ad altri tè; misura 1 cucchiaino di bioccoli di crisantemo e mescolali con la quantità di foglie di tè per una tazza.
Puoi abbinare la tisana di fiori di crisantemo a dei dolci come la Moon Cake per la Festa di Metà Autunno, oppure a dolci delicati, senza ripieni cremosi, come i frollini.