Tè Verde Giapponese Genmaicha
Tè verde giapponese con chicchi di riso integrale tostato, da agricoltura biologica, prodotto nella zona di Kakegawa
Descrizione
Miscela di foglie di tè verde Sencha primaverile e chicchi di riso integrale tostato.
A un 50% di foglie di Sencha viene aggiunto un 50% di riso tostato. L'aggiunta del riso conferisce al tè un aroma di cereali e un sapore dolce, che ricorda anche il riso soffiato. Tè adatto a essere consumato durante i pasti e a diventare un vero e proprio ingrediente in cucina.
Lo si può infatti aggiungere a zuppe di verdure.
Dopo qualche infusione, le foglie e il riso stesso sono deliziosi se conditi con un filo di salsa di soia.
Preparazione
Infusione: 2 grammi di tè in 200 ml d'acqua a 80°C per 2 minuti
Conservazione e Manutenzione
Conservare in un luogo fresco, asciutto, lontano da fonti di luce e di calore
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Che cos'è il tè verde?
Il tè verde è la tipologia di tè più consumata in Cina e negli ultimi anni anche in Occidente ha acquisito sempre più popolarità.
Il tè verde non subisce ossidazione, come invece accade nelle altre tipologie di tè, anche se in gradi diversi.
L’ossidazione enzimatica è una reazione chimica che avviene nel momento in cui i succhi vegetali entrano a contatto con l’ossigeno. Un piccolo inizio di ossidazione avviene persino nel momento in cui la foglia di tè viene raccolta e fatta appassire, ma viene bloccato dal procedimento conosciuto come kill green (in cinese shaqing).
Il blocco dell'ossidazione avviene in due modi diversi in Cina e in Giappone: i tè verdi cinesi vengono letteralmente tostati, mentre quelli giapponesi subiscono il procedimento a vapore.
Il tè verde è apprezzato per i suoi benefici.
Contiene molti aminoacidi come la L-theanina, presente anche nel Matcha, antiossidanti, che contrastano l'invecchiamento delle cellule, polifenoli, che aiutano a favorire la protezione del sistema cardiovascolare in contrasto con il colesterolo cattivo, e i sali minerali, che contribuscono al rafforzamento delle ossa e a contrastare stanchezza e l’affaticamento.
Ma quali sono le alternative? Vediamo andare per la maggiore tè in formato ready to drink, quindi tè freddi già pronti. Sicuramente si tratta di una modalità facile da consumare, ma hai mai fatto caso che in questi casi il sapore non ricorda per nulla il tè? Il tè è presente come estratto, mentre quello che percepiamo maggiormente sono gli aromi di pesca, oppure limone, e soprattutto lo zucchero.
Preparare il tè freddo in casa può sembrare complicato, in confronto a bevande fredde già pronte.
Se però non vogliamo rinunciare ai benefici e al sapore puro, autentico del tè in foglia che consumiamo durante il resto dell'anno, esistono alcune tecniche che ci permettono di avere una bevanda fresca e gustosa nei mesi più caldi.