Lo Sciroppo Fiorito: Come usarlo con il Tè

All'interno della Box Stagionale, accanto ai tè selezionati, ho pensato di inserire dei prodotti che aiutassero a "completare" l'esperienza di degustazione. In occasione della Box Autunnale si è trattato della Moon Cake, o torta lunare, che ho scelto in occasione della Festa di Metà Autunno; con la Box Invernale abbiamo sperimentato l'abbinamento con il cioccolato prodotto in Vietnam da Marou Chocolate.
La Primavera richiama il profumo dei fiori, i primi fiori dell'anno, che cominciano anche a colorare i nostri occhi. Per questo ho deciso di rivolgermi a un luogo in cui la natura fa parte di una filosofia tutta dedicata all'equilibrio tra uomo e ambiente esterno. Per questo ho scelto Aurum Naturae e i suoi sciroppi fioriti.

Che cos'è lo sciroppo

Lo sciroppo è una soluzione a base di acqua e zucchero, caratterizzato da una certa densità e, soprattutto da un gusto dolce.
Possiamo realizzare sciroppi semplici, i cui unici ingredienti sono acqua e zucchero; oppure è possibile realizzarli con l'aggiunta di aromi o ingredienti esterni.
Possiamo utilizzare anche il tè come ingrediente per rendere speciale il nostro sciroppo, infondendolo nell'acqua e mescolandolo con lo zucchero. Per ottenere una consistenza più densa, mettiamo il tutto in un pentolino sul fuoco e facciamo ridurre la parte liquida. Ne risulterà uno sciroppo aromatizzato al tè che abbiamo scelto, che possiamo utilizzare per addolcire qualche bevanda fredda o per realizzare un aperitivo durante la bella stagione.

Che cos'è lo sciroppo fiorito

Lo sciroppo contenuto nella Box è uno sciroppo fiorito. Questo significa che, come ingrediente aggiuntivo, è stato utilizzato una particolare tipologia di fiori eduli.
Questo sciroppo è stato prodotto dall'azienda agricola Aurum Naturae, che si trova nel cuore della Val Liona. La Val Liona è un piccolo comune di circa 3000 abitanti, nella provincia di Vicenza, situato nei colli Berici. Aurum Naturae si trova a 330 metri sul livello del mare.
L'azienda cura e gestisce un orto-giardino, all'interno del quale crescono frutta, erbe aromatiche e fiori eduli, coltivati in maniera organica, senza l'utilizzo di pesticidi chimici.
Proprio da questi fiori eduli e dalle erbe, ha origine lo sciroppo fiorito. I fiori eduli vengono raccolti ed essiccati dall'azienda per produrre mix fioriti adatti ad essere utilizzati in cucina come ingredienti, oppure per impreziosire e aromatizzare sale o altre spezie; vengono usati anche come ingredienti di tisane e di marmellate.
Aurum Naturae nella cornice della Val Liona
Aurum Naturae azienda Val Liona
Lo sciroppo fiorito di Aurum Naturae
Lo sciroppo fiorito di Aurum Naturae contenuto nella Box Primaverile
Nel caso dello sciroppo, i fiori e le erbe spesso usati sono il tarassaco, la melissa, il glicine, la rosa e l'osmanthus. Quest'ultimo è presente in quantità limitatissime, quindi anche lo sciroppo fa parte di una produzione molto piccola e davvero preziosa.
Gli ingredienti dello sciroppo fiorito di Aurum Naturae sono:
  • zucchero di canna biologico (circa un 72%)

  • limone biologico (circa un 10%)

  • acqua minerale naturale

  • fiore edule (presente in un 7%)

La presenza del fiore si percepisce prevalentemente a livello aromatico e, utilizzando lo sciroppo, oltre all'effetto dolcificante, sarà possibile sentire il profumo del fiore. Ne basta un quantitativo bassissimo, una goccia di sciroppo, per sentire l'aroma del fiore persistente e intenso.

Come usare lo sciroppo (anche con il tè)

Ma come possiamo usare questo sciroppo?
Lo sciroppo fiorito ha tantissimi usi. Può essere un'aggiunta profumata e dolce ad alcune ricette, come ad esempio una torta o una crostata. Lo sciroppo, in questo caso, può essere messo per sostituire parte dello zucchero.
Vista la sua viscosità, lo sciroppo assomiglia molto al miele. Perché non abbinarlo a qualche formaggio e creare un interessante contrasto con il dolce dello sciroppo?
Infine, possiamo passare alle bevande. Lo sciroppo fiorito può essere aggiunto a una tisana, sempre in pochissima quantità, giusto un paio di gocce.
Per gustarci il profumo in tutta purezza, possiamo sciogliere un paio di gocce di sciroppo in un po' di acqua calda. In questo modo otterremo una bevanda calda, delicata e aromatica, nella quale l'aroma dello sciroppo sarà protagonista.
Per quanto riguarda il tè, ricordo che, solitamente, un buon tè non ha bisogno di aggiunte dolcificanti. Quindi perché dovremmo usare lo sciroppo fiorito?
Possiamo farlo per sperimentare e vedere in che modo la presenza dei fiori può risaltare alcuni tratti aromatici del tè.
Consiglio di provarlo innanzitutto con tè più strutturati, come un tè rosso o nero, un tè oolong. Anche in questo caso non esagerare con la quantità di sciroppo: mettine giusto due gocce.
Puoi provare anche con tè verdi, tè bianchi e oolong a bassa ossidazione; qui, per evitare che il sapore dello sciroppo sovrasti quello del tè, aggiungi una goccia di sciroppo e prova a degustare: se i sentori sono equilibrati e il tè non scompare sotto il profumo del fiore, hai trovato l'abbinamento giusto.