Come fare il tè freddo in casa: quattro semplici tecniche

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Preparare il tè freddo in casa può sembrare complicato, in confronto a bevande fredde già pronte, che troviamo soprattutto nella grande distribuzione. Usare il tè in foglia ci sembra difficile, meno immediato di un tè freddo solubile, certamente comodo, ma anche altamente dolcificato.

Se non vogliamo rinunciare ai benefici e al sapore puro, autentico del tè in foglia che consumiamo durante l'anno, esistono alcune tecniche che ci permettono di avere una bevanda fresca e gustosa nei mesi più caldi.

Ricorda che anche con il tè in foglia possiamo sperimentare con l'aggiunta di fiori eduli o frutta: con questo articolo ti parlerò di alcune tecniche per preparare il tè freddo in casa, che ti permetteranno di prenderti  un momento di relax o di stupire gli ospiti.

Infusione di tè a freddo

La tecnica migliore per estrarre il meglio dal tè. Per infondere il tè in foglia e freddo ci servono questi ingredienti:

Servono davvero pochi gesti:

In questo modo, con la temperatura bassa, vengono estratti pochi polifenoli e poca caffeina, che altrimenti contribuirebbero a un sapore spiacevolmente amaro.

L’infusione sarà lenta, ma ci stupiremo per le sfumature di sapore che risalteranno, molto diverse rispetto al tè infuso a caldo.

Il trucco di questo metodo sta nel saper rispettare i tempi giusti di ciascun tè:

Questa tecnica è perfetta se abbiamo in programma un lungo viaggio, oppure siamo invitati a una festa in piena estate e vogliamo portare un aperitivo analcolico speciale.

L’ideale è consumarlo nell'arco di 1 o 2 giorni.

L'infusone a freddo può essere fatta anche in una caraffa, l'importante è ricordarsi di filtrare l'infuso una volta pronta, in modo che le foglie non rimangano a contatto con l'acqua.

Un altro strumento adatto è la borraccia di vetro con filtro, perfetta per lasciare in infusione le foglie e servirle con comodità a tavola.

Infusione del tè a freddo con frutta e fiori

Puoi rendere ancora più speciale il tuo tè infuso a freddo, aggiungendo pezzetti di frutta o fiori. Questa aggiunta renderà la tua bevanda molto interessante dal punto di vista aromatico. La frutta, con i suoi zuccheri, renderà il tè naturalmente più dolce, mentre i fiori aggiungeranno una nuova sfumatura aromatica.

Puoi aggiungere la frutta e i fiori che più ti piacciono, ma posso darti comunque qualche consiglio.

Se si tratta di tè nero, opta per i frutti rossi, quindi pezzetti di lamponi o di fragole; se si tratta di tè oolong, verde o bianco, aggiungi qualche pezzetto di pesca o albicocca.

I fiori più utilizzati come aggiunta per il tè sono i boccioli di rosa, adatti al tè nero, verde e bianco; l'osmanto, ottimo con i tè oolong, dei quali mettono in risalto la parte cremosa.

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Tè freddo fatto in casa

Fare il tè freddo con lo shaker

Questa tecnica è decisamente divertente, ecco che cosa ti serve:

Questa tecnica prevede che prima si prepari un'infusione a caldo tradizionale. L’unica differenza, come si è visto, è che bisogna raddoppiare le dosi, per rendere il tè più concentrato. 

Una volta che il tè caldo è pronto, preparare i cubetti di ghiaccio all'interno di uno shaker o di un contenitore con tappo, come un thermos.

Versare l’infuso pronto e iniziare a shakerare, in modo da far sciogliere quasi tutti i cubetti di ghiaccio. In questo modo il tè si raffredda molto rapidamente.

Questa tecnica è ideale se si è casa e si vuole preparare una bevanda particolare per gli ospiti o per godersi qualche ora di relax in una giornata assolata.

Con questa preparazione, consiglio in particolar modo gli oolong a bassa ossidazione, sia cinesi che taiwanesi.

Puoi provare questa tecnica anche con il tè verde in polvere Matcha di grado Culinario e realizzare un Matcha Latte freddo:

A questo punto puoi shakerare, finché ottieni un Matcha senza grumi, dal colore verde brillante e gustoso con l'aggiunta del latte.

Altri modi per fare il Matcha freddo

Esistono altri modi per fare il Matcha freddo, anche senza l'aggiunta di latte.

Possiamo semplicemente preparare un normale Matcha a caldo, e poi versarlo in un bicchiere o tazza con ghiaccio. Ecco il procedimento:

Per la preparazione del matcha è consigliabile utilizzare gli accessori tradizionali, in modo da ottenere una buona bevanda ed evitare che il suo sapore risulti troppo astringente. Puoi trovare nell'articolo dedicato al Matcha alcune indicazioni utili sugli strumenti da usare e dove trovarli.

Un'altro modo alternativo per fare il matcha freddo, è quello di utilizzare direttamente l'acqua fresca per la sua preparazione e non l'acqua calda a 80°C. In questo caso però è necessario mescolare con molta attenzione il tè all'acqua, utilizzando l'apposito chasen (frustino di bambù).

Fare il tè freddo con i cubetti di ghiaccio

Anche se può sembrare un po' insolito, questa è una delle tecniche più veloci per avere un tè gustoso e piacevole. Consiste nel preparare un normale tè caldo, raddoppiando la quantità di foglie, e versarlo sul ghiaccio, in modo da raffreddarlo istantaneamente.

Ecco la ricetta:

Anche in questo caso si prepara il tè con l'infusione a caldo. Dato che ci saranno dei cubetti di ghiaccio destinati a sciogliersi, sarà meglio concentrare le dosi di foglie e acqua, in modo che l’infuso non si diluisca troppo e perda quindi il proprio sapore.

I cubetti di ghiaccio vanno messi in una brocca di vetro o un thermos. Una volta pronto l’infuso, questo va versato direttamente sul ghiaccio, cosicché il contatto tra i due elementi sia immediato.

Questa preparazione è ottima se si è a casa e si sta cucinando; essendo molto rapida, la si può realizzare davvero in pochissimi minuti. L'ideale è preparare una brocca di tè da da consumare lentamente durante la giornata.

In generale, i tè verdi freddi sono ottimi, soprattutto quelli giapponesi. In questo caso propongo un Hojicha, tè verde giapponese tostato.

I tè verdi giapponesi sanno sempre regalare molte sorprese se preparati a freddo, poiché riescono a sorprendere per la loro dolcezza. Questo Hojicha, molto buono anche se preparato con le due tecniche precedenti, mantiene il suo lato tostato e nocciolato.

Tè freddo Giapponese: Kōridashi

Questa tecnica è forse meno conosciuta, ma permette di ottenere un tè davvero rinfrescante. La preparazione con infusione ghiacciata, conosciuta anche come Kōridashi, prevede che le foglie di tè stiano a contatto con i cubetti di ghiaccio i quali, sciogliendosi, producono un'infusione concentrata e fresca. Questa tecnica è adatta ai tè verdi, soprattutto quelli giapponesi.

Ecco come preparare il tè freddo alla giapponese:

Procurati una teiera abbastanza capiente, oppure una caraffa o una borraccia. Inserisci un primo strato di 3-4 cubetti di ghiaccio, dopodiché versa sopra metà delle foglie di tè che hai già misurato. Successivamente, completa un altro strato con i cubetti di ghiaccio rimasti, sopra i quali potrai versare le ultime foglie di tè.

Attendi finché il ghiaccio non si sarà sciolto quasi completamente. In una giornata di sole questo avverrà molto facilmente! Altrimenti puoi versare 20 ml di acqua a temperatura ambiente all'interno della teiera, così il ghiaccio comincerà a sciogliersi prima.

Con la tecnica dell'infusione ghiacciata otteniamo un tè verde molto concentrato, in cui risalteranno sentori marini, minerali e iodati, insieme a una delicata dolcezza.

Ora conosci ben quattro tecniche per la preparazione del tè freddo: provale tutte e trova il tuo metodo preferito per non rinunciare al tè in foglia nei mesi più caldi!

Ho pensato di farti un regalo: ecco la guida ufficiale di Teatips sulla preparazione del tè in foglia a freddo. All'interno troverai tutte le tecniche di questo articolo, ma la cosa più bella è che sarà tua per sempre!

mano che versa del tè da una teiera a una tazza

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