Come preparare il tè freddo in casa
La guida in breve
Puoi preparare un ottimo tè freddo con il tè in foglia in 4 modi:
- infusione a freddo (cold brew)
- shakerato con ghiaccio
- a caldo versato sul ghiaccio
- Kōridashi (infusione su ghiaccio, stile giapponese).
Parti da 10–12 g/L (circa 2 cucchiai rasi per 1 L) per il cold brew e rispetta i tempi: 1–2 h verdi, 3–5 h neri, 3–4 h oolong, cira 5 h per i tè fermentati. Consuma entro 1–2 giorni, conserva in frigo e filtra bene.
Procedimento
- Tempo: da 5 minuti (shakerato/ghiaccio) a diverse ore (cold brew/Kōridashi)
- Dosi base: 10–12 g/L (≈ 2 cucchiai rasi per 1 L) per il cold brew
- Strumenti: bottiglia/caraffa con filtro, teiera o infusore capiente, ghiaccio, shaker o barattolo con tappo
- Per chi: chi vuole bevande estive pulite, poco zuccherate e aromatiche
Per ottenere un tè freddo sempre dolce: Infusione a freddo (cold brew)
Ingredienti e strumenti
- 10–12 g di tè in foglia per 1 L di acqua fredda (≈ 2 cucchiai rasi)
- Caraffa o bottiglia con filtro/largo spazio per le foglie
Procedimento
- Metti le foglie nel contenitore e aggiungi l’acqua fredda.
- Riponi in frigorifero e attendi:
- Tè verdi: 1–2 ore
- Tè neri: 3–5 ore
- Oolong: 3–4 ore
- Tè fermentati: ≈ 5 ore
- Filtra e servi. Conserva in frigo e consuma entro 1–2 giorni.
Perché funziona: l’acqua fredda estrae meno polifenoli e caffeina, riducendo amaro/astringenza e valorizzando dolcezza e finezza aromatica.
Varianti del tè infuso a freddo con frutta e fiori
- Neri + frutti rossi (fragola, lampone) = più rotondità e colore.
- Oolong/verdi/bianchi + pesca o albicocca = fruttato morbido.
- Fiori: boccioli di rosa (neri, verdi, bianchi) o osmanto (oolong) per esaltare nuance cremose.
Aggiungi pochi pezzi e assaggia: la frutta addolcisce naturalmente.
Perfetto da fare quando hai ospiti a casa: Tè Shakerato con ghiaccio
Ingredienti e strumenti
- 4 cucchiaini di foglie in 200 ml d’acqua (dosi raddoppiate per concentrare)
- 7 cubetti di ghiaccio
- Shaker o contenitore con tappo (anche un thermos)
Procedimento
- Prepara un’infusione a caldo concentrata (rispetta temperature/tempi del tè).
- Riempi lo shaker con il ghiaccio.
- Versa l’infuso caldo e shakerare fino a sciogliere quasi tutti i cubetti.
- Servi subito.
Quando usarlo: perfetto per un servizio espresso, ospiti a casa, aperitivo analcolico. Eccelle con oolong a bassa ossidazione e matcha (anche versione latte).
Metodo più veloce per ottenere un tè freddo: Tè infuso a caldo, poi raffreddato su ghiaccio
Ingredienti e strumenti
- 4 cucchiaini di foglie in 200 ml d’acqua (infusione concentrata)
- 7 cubetti di ghiaccio
- Brocca o thermos resistente allo shock termico
Procedimento
- Prepara il tè caldo concentrato.
- Versa immediatamente sull’abbondante ghiaccio in brocca/thermos.
- Mescola e servi; ottimo per preparare una brocca da sorseggiare in giornata.
Nota: concentrare le dosi compensa la diluizione dovuta al ghiaccio, preservando gusto e corpo.
Per estrarre la vera dolcezza dei tè verdi giapponesi: Kōridashi (infusione a contatto con il ghiaccio)
Ingredienti e strumenti
- 4 g di tè verde giapponese (Sencha, Kukicha, Kabusecha, Genmaicha, Gyokuro)
- 7–8 cubetti di ghiaccio
- Teiera/caraffa capiente
Procedimento
- Alterna strati: alcuni cubetti di ghiaccio, metà foglie; poi gli altri cubetti e il resto delle foglie.
- Lascia che il ghiaccio si sciolga quasi del tutto (puoi agevolare con 20 ml d’acqua a temperatura ambiente).
- Versa: otterrai un infuso concentrato, fresco, con note marine/minerali e dolcezza delicata.
Errori comuni (e come evitarli)
- Spazio insufficiente per le foglie: usa filtri ampi o contenitori con cestello largo.
- Dosi vaghe: pesa (o misura sempre con lo stesso cucchiaio raso) e annota.
- Tempi non rispettati: timer alla mano; piccole differenze cambiano molto il profilo.
- Non filtrare: filtra appena pronto per evitare estrazioni prolungate e amarezza.
- Conservazione lunga: tieni in frigo e consuma entro 24–48 ore.
I consigli di Elisa
- Acqua: medio‑morbida valorizza dolcezza e pulizia. Se l’acqua è dura, valuta caraffa filtrante.
- Ghiaccio: usa cubi grandi e compatti per diluire meno e raffreddare in fretta.
- Tazze sottili e chiare: aiutano a percepire colore e finezza; preriscaldale o pre‑raffreddale in base alla tecnica.
- Profilo aromatico: prova lo stesso tè caldo vs freddo; a 6–8 °C emergono dolcezze e note floreali/fruttate che a caldo passano in secondo piano.
- Micro‑test: fai mezza dose a 90 min e mezza a 120 min (sui verdi) per trovare il tuo “sweet spot”.
- Matcha freddo: se lo prepari con acqua fredda, lavora con chasen o mini‑frusta per evitare grumi e astringenza.
Domande frequenti
- Quanto tè usare per il cold brew? 10–12 g/L (≈ 2 cucchiai rasi per 1 L) è un buon punto di partenza; poi adatta a gusto e tipo di tè.
- Per quanto tempo si conserva? In frigo 24–48 ore, ben chiuso. Filtra sempre prima di riporre.
- Posso dolcificare? Prova prima senza. Se vuoi, usa sciroppo semplice in piccole dosi per evitare cristalli.
- Quali tè funzionano meglio? Verdi giapponesi, oolong a bassa ossidazione, alcuni neri leggeri e bianchi aromatici.
- Posso riutilizzare le foglie del cold brew?